Amministrazione finanza e marketing: perché sceglierlo
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING: STORIA E OBIETTIVI DEL CORSO
Il corso di amministrazione finanza e marketing è il vecchio corso di Ragioneria adattato ai cambiamenti richiesti dal mondo del lavoro.
Lo studente che si avvia a completare la scuola media, è anche chiamato, in prossimità della fine del terzo anno, a compiere una scelta di fondamentale importanza circa l’indirizzo scolastico da intraprendere per la prosecuzione del proprio corso di studi. Scelta non sempre semplice; è inevitabile, infatti, che il ragazzo appaia disorientato, dovendo assumere una decisione che può rivelarsi determinante per l’appagamento delle proprie inclinazioni, così come per la costruzione di una base su cui fondare il proprio ingresso all’università o nel mondo del lavoro. Allo stesso tempo, può rivelarsi arduo per lo studente districarsi all’interno della pletora di indirizzi ed articolazioni predisposti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il vecchio corso di Ragioneria
Storicamente, uno degli indirizzi superiori privilegiati dagli studenti è stato l’Istituto tecnico economico, più comunemente noto come la “Ragioneria”. In Italia, il primo istituto tecnico di cui si abbia certezza storica è il “Montani” di Fermo, fondato nel 1854; successivamente, una struttura analoga sarebbe stata istituita a Terni nel 1860. La prima disciplina legislativa ufficiale in materia risale però al 1912, con la legge n.854, che tuttavia faceva riferimento ad indirizzi tecnico-industriali e tecnico-commerciali, mentre l’istituzione formale degli istituti tecnici è databile nel 1923.
Tradizionalmente (aspetto che con il tempo non è venuto meno) la ragioneria rappresenta un indirizzo superiore in grado di conferire allo studente una preparazione a tutto tondo, in cui si abbinano gli essenziali fondamenti umanistici (concentrati in prevalenza nel primo biennio) agli strumenti tecnici basilari, forniti da discipline quali il diritto, l’economia politica e l’economia aziendale. L’aspetto fondamentale dell’istituto tecnico economico, che dopo la riforma Gelmini del 2010 ha assunto la nuova denominazione di “Amministrazione Finanza e Marketing”, consiste nell’attitudine a coniugare elementi di teoria generale con l’approccio alla risoluzione di problemi pratici, quotidiani e concreti, veicolando la preparazione dell’allievo verso ambienti lavorativi che concernono il fisco, la contabilità e l’intermediazione finanziaria, senza peraltro privarlo della possibilità di perfezionare il proprio bagaglio tecnico optando per l’ingresso all’università.
La riforma degli indirizzi: nascita di amministrazione finanza e marketing
Il Regolamento di riordino degli istituti tecnici, emanato con d.p.r. n.88 del 15 marzo 2010, prescrive, oltre al il percorso di studio gli obiettivi fondamentali che devono essere raggiunti dallo studente: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; svolgere attività di marketing; collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione finanza e marketing.
Amministrazione finanza e marketing: le competenze che si acquisiranno
Una volta inserito nel mondo del lavoro, in particolare, il ragazzo proveniente da amministrazione finanza e marketing sarà in grado di:
- riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; riconoscere ed interpretare i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
- riconoscere ed interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse;
- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali;
- interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese;
- riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date;
- individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane;
- gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata;
- applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati;
- inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato; orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose;
- utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti;
- analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
Scegliere amministrazione finanza e marketing significa prepararsi a diventare una figura ricercata per la gestione di una azienda.