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crediti scolastici per l'anno 2019-2020

Crediti scolastici, come ottenerli?

Quando ci si avvicina ai fatidici esami di Maturità, un ruolo di primo piano viene rivestito dai crediti scolastici. Scopriamo insieme le loro caratteristiche attuali e future, dato che a partire dal 2019 verranno introdotte sostanziali modifiche sul sistema di attribuzione del punteggio. Ma ora entriamo nei particolari e conosciamo tutti i dettagli relativi ai crediti scolastici, verificando cosa sono, a cosa servono, come si ottengono e qual è la loro effettiva tabella di assegnazione.

Indice:

Crediti scolastici, cosa sono e a cosa servono?

 

Chi intende portare avanti una carriera didattica più che soddisfacente deve senz’altro sapere cosa sono i crediti scolastici. Stiamo parlando di punti che vengono aggiunti al momento degli esami e che si accumulano nel corso degli ultimi tre anni scolastici delle superiori, ossia quelli del cosiddetto triennio. I crediti formativi vengono così sommati ai punteggi che vengono ottenuti in occasione delle prove scritte e orali della Maturità per dare vita al voto conclusivo, che può arrivare fino ad un massimo di 100. Come tutti sanno, se si va al di sotto del punteggio di 60, si è costretti a ripetere l’ultimo anno della scuola secondaria di II grado alla quale si è presi parte.

Nel complesso, avere una buona quantità di crediti scolastici dalle attività extrascolastiche o tramite una buona media a fine anno risulta fondamentale per affrontare gli esami di Maturità con minori soddisfazioni. Se nelle varie prove conclusive un alunno riesce a conquistare tutti i 75 punti possibili e nel triennio è stato capace di ottenere il massimo dei crediti scolastici, cioè 25, riceve il punteggio massimo disponibile. Non è facile riuscire in tale intento, ma con tanto impegno si può arrivare a risultati davvero inaspettati e soddisfacenti. Tuttavia, a partire dal 2019, i crediti scolastici nella nuova riforma subiranno una serie di cambiamenti sostanziali che saranno elencati di seguito.

Come si ottengono i crediti scolastici?

 

Come già accennato in precedenza, per ottenere un’elevata quantità di crediti scolasticiesistono diverse formule tutte da prendere in massima considerazione. Come ottenere crediti scolastici? L’entità viene determinata dalla media esatta dei voti conquistati in tutte le materie scolastiche nel corso di ciascuno degli ultimi tre anni delle scuole superiori. Nel quinto e ultimo anno, con la stessa media ottenuta, si ottiene in automatico un credito in più. Oltre alla media, bisogna tenere d’occhio anche ulteriori fattori che consentono ad uno studente di ricevere un punto in più o in meno. Per esempio, il voto in condotta può incidere in maniera molto sensibile ed è quindi necessario mantenere un comportamento serio e rispettoso per l’intero anno scolastico. È necessario stare attenti anche alla quantità di assenze fatte, oltre che alla partecipazione assidua alle lezioni. Infine, non bisogna lasciare in secondo piano l’importanza rivestita da eventuali debiti formativi, che vanno recuperati in maniera immediata per evitare qualsiasi tipo di problema nella prosecuzione del percorso scolastico.

Al tempo stesso, è necessario attuare le tecniche giuste per ottenere crediti scolastici formativi che garantiscano qualche punto in più che può rilevarsi alla lunga fondamentale. Tali bonus possono essere ottenuti tramite la partecipazione ad attività extrascolastiche. Tuttavia, la frequenza di tali attività non è automaticamente sinonimo di crediti formativi da utilizzare per la Maturità. Infatti, l’attribuzione o meno viene stabilita dal Consiglio di classe, che si basa sui criteri già citati in precedenza quali le assenze, il voto in condotta, la partecipazione alle varie discipline e l’impegno mostrato. Inoltre, per scoprire come ottenere crediti formativi per il liceo, bisogna ricordarsi che questi ultimi non consentono agli alunni di salire nella fascia più alta rispetto a quella propria, ma semplicemente di ricevere un punto scolastico in più.

Quali attività consentono ad uno studente di ottenere crediti scolastici formativi? Dal teatro alle lingue, dall’informatica al primo soccorso, passando per il volontariato e la musica, le opportunità per avere qualche punticino in più agli esami di Maturità non mancano assolutamente. È anche possibile far fruttare la propria passione per una disciplina sportiva o per lo scoutismo, magari chiedendo alla segreteria della scuola che si sta frequentando se una determinata attività possa portare crediti formativi o meno. Non serve prendere parte a diverse discipline per ricevere crediti scolastici per lo sport agonistico o per tutte le altre attività disponibili. Infatti, non è consentito salire al di sopra della propria fascia di oscillazione, che viene determinata in ogni modo dalla media scolastica perfetta. Di conseguenza, è sufficiente e consigliabile prendere parte ad un unico corso.

Tabella di assegnazione crediti scolastici

 

Come vengono assegnati i crediti scolastici? Ciascun punto viene attribuito ad uno studente in base ad una serie di parametri precisi e metodici, seguendo una tabella dei crediti scolastici senza margine d’errore. Conosciamo insieme questa tabella e scopriamo le varie fasce nelle quali vengono inseriti gli alunni in base alla loro media.

Media ottenuta Terzo – quarto anno Quinto anno
Media del 6 da 3 a 4 crediti da 5 a 6 crediti
Media dal 6 al 7 da 4 a 5 crediti da 5 a 6 crediti
Media dal 7 all’8 da 5 a 6 crediti da 6 a 7 crediti
Media dall’8 al 9 da 6 a 7 crediti da 7 a 8 crediti
Media dal 9 al 10 da 7 a 8 crediti da 8 a 9 crediti

Come si può ben notare, nell’anno immediatamente precedente agli esami di Maturità, ciascun alunno ottiene un punto in più rispetto agli altri due anni scolastici. Si possono dunque ottenere fino ad un massimo di 25 crediti scolastici, ai quali bisogna aggiungere gli eventuali 75 punti che possono scaturire dalle tre prove scritte e da quelle orali degli esami.

Cosa cambierà nel 2019 per ottenere i crediti scolastici

 

A partire dagli esami di Maturità 2019 ci saranno diverse novità alle quali gli studenti devono essere preparati già da adesso. Prima di tutto, verrà definitivamente abolita la terza prova, mentre la seconda prova verterà su più discipline a differenze di quella attuale, basata soltanto sull’indirizzo scolastico di riferimento. In tale ambito, i crediti scolasticiassumeranno un’importanza ancora superiore rispetto a quella attuale e saranno considerati quasi più importanti degli esami stessi. Se fino a quest’anno i crediti totali distribuiti sono stati 25, a partire dall’anno prossimo il valore massimo salirà fino a 40 crediti.

Il cambiamento può essere considerato davvero rivoluzionario e fa in modo che il voto delle prove d’esame venga lasciato praticamente in secondo piano. Durante il terzo anno scolastico delle superiori, ossia il primo del triennio, sarà possibile ottenere da un minimo di 7 crediti fino ad un massimo di 12. Ovviamente, il primo caso si verifica quando si consegue una media precisa del 6 e il secondo nella fascia compresa fra il 9 e il 10. Si sale di un punto per quanto riguarda il quarto anno, con un minimo di 8 e un massimo di 12.

Diverso è il discorso riguardante la quinta superiore, quella propedeutica ai tanto attesi ed agognati esami di Maturità. Chi si presenta alle prove di Stato con una media inferiore al 6, può ricevere tra i 7 e gli 8 crediti scolastici. Con la media del 6, si entra nella fascia tra 9 e 10 crediti. Tra il 6 e il 7 si ottengono 10 o 11 crediti, tra il 7 e l’8 se ne ricevono 11 o 12. Quindi, si verifica un salto di un credito formativo fino a salire alle medie scolastiche più elevate. Chi possiede una media fra l’8 e il 9 entra nella fascia compresa fra i 13 e i 14 crediti formativi. Infine, chi ottiene un voto medio fra il 9 e il massimo, cioè il 10, può ricevere un totale di 14 o 15 crediti.

Molto importante è anche la tabella di assegnazione dei crediti scolastici riservata a chi ha iniziato il trienno col vecchio ordinamento e lo conclude col nuovo. Chi ha conseguito 6 crediti scolastici tra il terzo e il quarto anno delle scuole superiori, si potrà ritrovare con un totale di 15 crediti. Chi ne ha ottenuti 7, ne avrà 16, chi ne ha ricevuti 8 17 e così via. In pratica, ogni studente otterrà nove crediti in più rispetto a quelli iniziali. Un cambiamento che riguarda più la forma che la sostanza, dato che l’incidenza e le fasce di riferimento restano pressoché le stesse. Gli studenti che nell’anno scolastico 2018-19 entreranno nelle classi quarte riceveranno quattro punti di credito in più rispetto a quelli iniziali.

Crediti scolastici, un’importanza che cresce col passare degli anni

 

Come si può ben notare, intraprendere la sessione degli esami di Maturità con una quantità elevata di crediti scolastici risulta essenziale per avere maggiori possibilità di ricevere un voto finale alto. Di conseguenza, è fondamentale condurre un rendimento scolastico di ottimo livello, evitando qualsiasi passaggio a vuoto o calo e concludendo ogni anno scolastico con giudizi positivi.