Come scegliere la scuola media più adatta per il proprio figlio
La scelta della scuola media ha sicuramente un’importanza notevole: in tale istituto, infatti, i propri figli devono trascorrere un triennio in un periodo particolarmente importante della loro crescita, al quale corrisponde il passaggio dall’infanzia all’adolescenza.
Al termine di questo percorso, inoltre, i giovanissimi saranno chiamati a prendersi le loro prime responsabilità “da adulti” scegliendo quale scuola superiore frequentare; anche in quest’ultima decisione il ruolo genitoriale sarà fondamentale, senz’altro, ma i figli potranno iniziare a manifestare le proprie preferenze e inclinazioni anche in modo diretto e con una buona dose di determinazione e di personalità.
A chi spetta la scelta della scuola media?
Sulla base di quanto detto, è evidente che la scelta della scuola media debba essere compiuta dai genitori; è sicuramente bene prestare attenzione alle preferenze dei propri figli, magari anche a quelle che non esprimono in maniera diretta, vista la loro così tenera età, ma è evidente che la decisione spetti ai genitori, dal momento che in questa fase i figli sono ancora, a tutti gli effetti, dei bambini.
I genitori devono dunque scegliere l’istituto scolastico in maniera congiunta, giungendo ad una decisione comune attraverso il dialogo e il confronto; sarebbe assolutamente deleterio palesare delle discordanze, o ancor peggio litigare, davanti ai propri figli.
Il discorso è analogo laddove i genitori siano separati: entrambi i genitori hanno il diritto di valutare le diverse soluzioni disponibili e, in caso di pareri discordanti, devono saper dialogare in maniera costruttiva. Anche la scelta della scuola da parte di genitori separati, dunque, deve avvenire nel modo più sereno possibile, mettendo da parte eventuali attriti dovuti al logorio del rapporto di coppia.
Sulla base degli aspetti di cui diremo in seguito, dunque, i genitori valuteranno le diverse scuole medie disponibili; se si deve operare una scelta in un comune ricco di scuole medie, come può essere il caso di una scelta scuola media Milano, non occorre considerare anche gli istituti scolastici di zone più lontane, in determinati casi tuttavia valutare le opportunità di altri comuni può essere un’opzione valida.
Scuola media lontana da casa
Non ci sono dubbi: la distanza scuola casa è un aspetto che influisce in maniera importante sulla scelta della scuola media alla quale iscrivere il proprio figlio.
Evitare di dover percorrere lunghi tragitti, infatti, è un qualcosa che giova sia ai figli che agli stessi genitori, i quali dovranno preoccuparsi di accompagnarli e di andarli a prendere.
La possibilità di raggiungere la scuola e, nel percorso inverso, la propria casa, in breve tempo contribuirà inoltre a ridurre i livelli di stress nei giovanissimi studenti: il passaggio dalla scuola elementare a quella media, infatti, può rivelarsi un po’ problematico anche in termini di impegno.
Come si diceva in precedenza, dunque, l’iscrizione alla scuola media avviene di norma nell’ambito del proprio comune, tuttavia potrebbe accadere che i genitori valutino la possibilità di iscrivere i propri figli ad una scuola media di un altro comune, magari perché è comunque vicina a casa, perché la sua offerta formativa è ritenuta particolarmente interessante o perché la scuola è più vicina al luogo di lavoro dei genitori e risulta più comoda rispetto ad una nel comune di residenza.
Ma l’iscrizione scuola media in comune diverso dalla residenza è possibile?
Sebbene, come detto, sia prassi far riferimento alle scuole medie del proprio comune, non vi è alcuna regola che vieti l’iscrizione di un bambino o di una bambina ad una scuola di un comune differente.
L’ideale, in questi casi, è rivolgersi direttamente all’istituto in questione e chiedere se devono essere compiuti degli iter burocratici diversi da quelli canonici.
Cosa prendere in considerazione per la scelta della scuola
Parallelamente alla distanza scuola casa, di cui si è detto, vi sono molteplici aspetti da considerare nel momento in cui si sceglie la scuola media alla quale iscrivere i propri figli.
Un ulteriore aspetto di natura prettamente pratica corrisponde senz’altro all’orario delle lezioni: i genitori devono accertarsi di non avere impedimenti per accompagnare i propri figli al mattino e per andarli a prendere a lezioni concluse, e sebbene da questo punto di vista non si registrino delle grosse differenze tra i diversi istituti, delle variazioni di anche solo 10 minuti possono rivelarsi perfino decisive per un’ottimale gestione degli impegni quotidiani.
Ovviamente, è molto importante valutare il programma didattico, che di norma può essere consultato direttamente sul sito Internet ufficiale dell’istituto: sebbene anche da questo punto di vista non si registrino grandi differenze tra le varie alternative, alcune scuole medie possono prevedere laboratori e altre attività che potrebbero rivelarsi molto piacevoli e stimolanti per i giovanissimi studenti.
Il ruolo del personale docente è ovviamente cruciale, dunque è ovvio sottolineare che nella scelta della scuola debbano essere valutati anche gli insegnanti, ma da questo punto di vista, per il genitore, non è semplice orientarsi senza avere un’esperienza diretta.
Se si ha modo di reperire delle opinioni sugli insegnanti di una determinata scuola, magari perché persone di propria conoscenza hanno dei figli che la frequentano o che l’hanno già frequentata, ciò non può che essere positivo, fermo restando che si tratta pur sempre di opinioni che, in quanto tali, sono soggettive e comunque non necessariamente corrispondenti al vero.
Altro aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui si sceglie la scuola media è la possibilità che i propri figli possano essere compagni di classe di bambini o bambine di cui sono già amici, magari perché sono stati compagni alle scuole elementari.
A volte i genitori tendono a trascurare quest’aspetto, reputandolo quasi una sorta di “capriccio”, ma in realtà ha la sua importanza e può aiutare i bambini ad affrontare questa nuova avventura con più voglia, con più coraggio.
Tantissimi bambini, infatti, sono molto restii ad iniziare a frequentare le scuole medie, in effetti l’ambiente che viene vissuto dai giovanissimi studenti in questi anni tende ad essere molto diverso da quello decisamente più “ovattato” delle scuole elementari, e la presenza di uno o più amici nella scuola, o ancor meglio nella propria classe, può dunque essere preziosa anche dal punto di vista psicologico, oltre che per rendere più piacevole la quotidianità tra le mura scolastiche.
Col tempo, ovviamente, i figli dovranno imparare a socializzare con gli altri e a stringere nuove amicizie nella scuola media, ma la presenza di bambini e bambine che già conoscono può rappresentare, nei primi tempi, un punto di riferimento molto importante.
Concludendo: cosa conta di più nella scelta della scuola media?
Sono quelli elencati, dunque, i principali aspetti da considerare per quel che riguarda la scelta della scuola media alla quale iscrivere i propri figli.
Mentre tra le diverse scuole superiori si riscontrano delle differenze didattiche importanti, le quali possono influire anche sul futuro lavorativo degli studenti, per le scuole medie non si può dir lo stesso, di conseguenza quel che più conta è che i bambini e le bambine possano vivere in maniera serena questo triennio così importante per il loro percorso di crescita e che i genitori riescano a conciliare le varie esigenze pratiche con i loro impegni lavorativi e con quant’altro gli impone la quotidianità.